Chiesa Valdese sostiene il nostro progetto “Casa e Lavoro, un Sogno realizzabile”

Chiesa Valdese sostiene il nostro progetto “Casa e Lavoro, un Sogno realizzabile”

Anche nel 2019 la Chiesa Valdese sostiene il nostro progetto “Casa e lavoro: un sogno realizzabile”.

Il contributo del 2019 è di 30.000,00 euro e ha sostenuto numerosi Progetti di Vita per i giovani che partecipano alle attività di Vale un Sogno.

Il progetto si posiziona nell’offerta di un progetto di vita continuativo per la persona con disabilità intellettiva che, nello specifico di un futuro realizzabile, prende avvio nell’età adolescenza per proseguire al termine del percorso scolastico con percorsi miranti ad un collocamento nelle comunità di appartenenza siano esse d’amicizia, di lavoro e di vicinato.

La collaborazione tra Chiesa Evangelica Valdese e cooperativa sociale Vale un Sogno iniziò con il sostentamento del progetto nel 2017 e prosegue da allora.

Il progetto ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di 60 giovani con sindrome di Down e disabilità intellettiva in età compresa tra i 12 e i 35 anni, strutturando percorsi di autonomia abitativa, lavorativa (ove possibile) e/o attività occupazionale.

L’intervento fa parte di un più ampio Progetto di Vita che grazie a Fondazione Più di un Sogno può avere inizio nei primissimi giorni di vita del bambino. Il Progetto di Vita Indipendente al di fuori del nucleo famigliare si struttura nel potenziare le capacità individuali utili alla costruzione di un ruolo sociale. La persona con disabilità intellettiva e la comunità di appartenenza sono stimolati nell’individuare il ruolo sociale che la persona con disabilità deve necessariamente avere, identificandola come portatrice di valore umano ed economico per la società.

Obiettivi specifici che il progetto intende soddisfare:

  1. promuovere la progressiva e piena inclusione delle persone con disabilità in tutti gli ambiti della vita sociale, economica e culturale;
  2. ridurre la necessità di improvvisare risposte di emergenza da attuarsi nel momento in cui la famiglia di origine non sia più in grado di fornire la necessaria assistenza;
  3. generare un cambiamento nella presa in carico, da parte dell’ente pubblico e della comunità, della persona con disabilità intellettiva in età adolescente e adulta.

Casa e lavoro: un sogno realizzabile

“Camminiamo insieme in questa piazza immensa affollata che è il mondo. A braccia aperte”.

PERCORSO EDUCAZIONE ALL’AUTONOMIA E VITA INDIPENDENTE

Il progetto ambisce alla preparazione al distacco dalla famiglia e all’accompagnamento nell’individuazione di un proprio ruolo nel contesto sociale per la persona con disabilità intellettiva. Nella fase di passaggio alla vita adulta è necessario lavorare in maniera coordinata sulle abilità, per abitare in autonomia e avere un lavoro di tipo inclusivo.
Per realizzare tale obiettivo si realizzano percorsi di educazione all’autonomia nei 5 appartamenti che Vale un Sogno ha in affitto nel comune di San Giovanni Lupatoto (Vr) a partire dalla primissima adolescenza. Tre degli appartamenti sono utilizzati per interventi individuali, stage semi residenziali e stage residenziali prolungati. Gli altri due sono dedicati alla vita autonoma al di fuori del nucleo familiare, fase a cui i giovani adulti arrivano a seguito del percorso iniziato proprio in adolescenza.

PERCORSO FORMAZIONE AL LAVORO E OCCUPAZIONE INCLUSIVA

L’hub formativo in simulazione è il principale strumento di formazione, si svolge nei locali della cooperativa e, simulando il contesto aziendale, permette al giovane di identificarsi gradualmente nel ruolo di lavoratore. Lo staff educativo, attraverso schede di valutazione, monitora l’evoluzione di ciascun giovane con disabilità intellettiva e valuta attentamente il momento in cui raggiunge l’abilità necessaria per essere inserito in un contesto aziendale esterno o più idoneo alle sue attitudini e capacità. Una volta pronto, il giovane è accompagnato in azienda dall’educatore che struttura un progetto formativo specifico individuando all’interno dell’azienda la mansione più adatta, progetto che si concretizza in un hub formativo in situazione.  L’educatore si occupa di insegnare al giovane la mansione e cura tutti gli aspetti del suo inserimento, rimanendo a disposizione dell’azienda per ogni necessità e criticità, anche successivamente all’inserimento. Vale un Sogno offre all’azienda un servizio di accompagnamento progressivo e continuativo per l’assolvimento dell’obbligo di legge L. 68/99.
Accanto a tali percorsi si è sviluppato un percorso specifico di fattoria sociale per rispondere ai bisogni di autonomia per giovani con disabilità intellettiva più complessa, i quali non trovano risposte adeguate nei percorsi di formazione al lavoro e di autonomia già in corso. La Chiesa Evangelica Valdese, sostenendo per tre anni consecutivi il progetto, ha dato un importante contributo agli obiettivi di Vale un Sogno.

AZIONE DI COMUNITA’

L’osservazione dei percorsi educativi rivolti alla creazione di una vita autonoma al di fuori del nucleo famigliare di origine, ha evidenziato il fatto che sono le persone con disabilità e la loro vita quotidiana a mostrare quali relazioni sostenere, ricercare, consolidare.
Nel 2019 sono stati intercettati alcuni enti del territorio accomuanti dall’obiettivo di offrire in modo strutturato opportunità di inclusione e coinvolgimento nel tessuto sportivo, culturale e anche imprenditoriale.

Il mondo dello sport può essere interpretato come un contesto in cui sviluppare abilità di vita e non solo abilità di tipo fisico o competitive. A seguito di una analisi condotta in precedenza, alcuni centri sportivi sono stati individuati per essere luoghi idonei per supportare l’inclusione sociale di persone con disabilità intellettiva. Pioniere di questa visione è il Circolo del Tennis di San Giovanni Lupatoto, con il quale si stanno attivando percorsi di tirocinio e volontariato.

Aderiscono al progetto aziende del territorio veronese, come gli aderenti all’associazione di imprenditori “In principio era la luce”, con i quali sono stati creati 3 appuntamenti di approfondimento sull’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità intellettiva.

Ci occupiamo dei progetti di inserimento lavorativo con HUB e dei progetti di autonomia abitativa per persone con sindrome di Down e disabilità intellettiva. Per mettervi in contatto con noi potete chiamarci al +39 045 2426071 oppure scriverci una e-mail a press@valemour.it

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